Gen 2023
AVVIATO LO SCAVO DELLA SECONDA CANNA DELLA GALLERIA LONATO
Proseguono secondo programma i lavori di Cepav due, commissionati da Rete Ferroviaria Italiana con la Direzione Lavori di Italferr, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS.
Sono state avviate le prime fasi dello scavo con la fresa Martina della seconda canna della galleria naturale Lonato, una delle opere più importanti della nuova tratta ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità (AV/AC) Brescia Est – Verona.
Il completamento della linea Milano – Verona, di cui è già in esercizio dal 2007 il tratto Milano – Treviglio e dal 2016 la tratta Treviglio – Brescia, permetterà di ridurre le interferenze tra i diversi flussi di trasporto, rendendo più fluida la circolazione e aumentando la capacità di traffico nei nodi ferroviari di Brescia e Verona, con benefici sulla regolarità e sulla puntualità, sia dei servizi a lunga percorrenza, sia di quelli regionali, nonché del trasporto merci.
Con l’abbattimento del primo diaframma, avvenuto lo scorso settembre nel cantiere di Desenzano del Garda, è stata completata la costruzione della prima canna della galleria naturale Lonato che porta il tracciato ferroviario, grazie al sottoattraversamento dell’A4, dal lato Nord al lato Sud della stessa Autostrada, lungo il solco del corridoio infrastrutturale esistente in modo da minimizzare l’impatto complessivo sul territorio. La fresa Martina TBM (Tunnel Boring Machine), del diametro di 10 metri, costruita ad hoc per la realizzazione della galleria, dopo essere stata smontata e trasportata dal cantiere di Desenzano del Garda all’imbocco di Lonato per il suo riassemblaggio, ha iniziato lo scavo della seconda canna, lunga 4.782 metri.
All’incontro, svoltosi nel cantiere di Lonato del Garda (BS), hanno partecipato Ivan Baroncioni, referente di progetto delle tratte AV/AC Treviglio-Brescia e Brescia-Verona di Rete Ferroviaria Italiana e Franco Lombardi, Presidente di Cepav due.
I lavori di realizzazione della galleria naturale Lonato, iniziati nel 2020, sono stati affidati dal Consorzio Cepav due a Seli Overseas, aggiudicataria della gara ad evidenza europea.
L’attività di perforazione della galleria Lonato, nel suo complesso, produrrà materiali da scavo per circa 800.000 m3, di cui una parte verrà riutilizzata nelle attività di costruzione della linea ferroviaria mentre la restante parte verrà conferita nelle cave del territorio per specifici interventi di miglioramento ambientale, confermando l’approccio di ecosostenibilità del progetto verso un’economia circolare in cui ciò che viene prodotto, può essere efficacemente riutilizzato nello stesso ambito infrastrutturale o in altro ciclo produttivo.
La realizzazione della linea ferroviaria AV/AC Brescia Est – Verona è, attualmente, al 45% circa di avanzamento lavori.
Al momento in campo sono operative circa 600 persone. Nell’intero periodo di esecuzione dell’opera è previsto l’intervento di circa 6.000 persone e 800 imprese con un indotto lavorativo che coinvolgerà l’intero territorio, anche in termini di ristorazione, accoglienza alberghiera, residenziale e altri servizi.